Xiaomi 12T Pro, la recensione @TheGeekerz

Xiaomi 12T Pro

849.00
8.4

Display

10.0/10

Hardware

9.0/10

Autonomia

8.0/10

Materiali & costruzione

7.5/10

Fotocamera

7.5/10

Pros

  • Hardware
  • Sensore prossimità "fisico"
  • Display
  • Software
  • Prestazioni

Cons

  • Prezzo
  • Finiture in plastica
  • Fotocamera sotto tono
  • Manca ricarica wireless
  • Longevità

Esattamente tre settimane dopo la prima presa di contatto, per lo Xiaomi 12T Pro è arrivato il momento della recensione qui @TheGeekerz.

Xiaomi 12T Pro, la confezione

Scatola dalle dimensioni generose quella dello Xiaomi 12T Pro, che al suo interno contiene la cover in silicone, il cavo USB “C”, il pin per il carrello porta SIM, la solita manualistica ed un fantastico alimentatore da ben 120 Watt.

VOTO: 8

Costruzione, Materiali, Design, Ergonomia

Fra le caratteristiche principali dello Xiaomi 12T Pro non c’è, sicuramente, la capacità di farsi notare. È uno smartphone che fa della semplicità delle linee la sua peculiarità, anche troppo direi; peccato che per un dispositivo che costa(va) 850€ un minimo di “tono stilistico” sarebbe quanto meno auspicabile. Intendiamoci, a parte la scelta del frame in plastica (decisamente sotto tono), il resto dei materiali è di ottima qualità, a partire dalla cover posteriore in vetro satinato che gode di un ottimo trattamento contro le impronte. Le dimensioni ed il peso, ben 205 grammi, sono decisamente da “peso massimo” ma, purtroppo, mancano la ricarica wireless e qualsivoglia certificazione contro acqua e polvere. Quasi un’occasione sprecata quella di non volerlo caratterizzare maggiormente dal punto di vista del design.

VOTO: 7

Hardware & scheda tecnica

Contrariamente a quanto espresso per il design, qui siamo a livelli da assoluto top di gamma di un trimestre fa. Il processore è lo Snapdragon 8 Gen1, ancora validissimo, la RAM del modello in prova è pari a 8 GB, che si può aumentare virtualmente di ulteriori 3 GB (esiste una versione con 12 GB), e la memoria è di 256 GB. Ottimo il display e altrettanto buono l’audio stereo, ma quello che, finalmente, merita un plauso dopo anni di segnalazioni a Xiaomi, è il sensore di prossimità di tipo “fisico” e non più ottico. Finalmente non occorre battagliare con un display che, come nei modelli precedenti, dava origine ad una specie di guerra nucleare ogni volta che si rispondeva ad una chiamata appoggiando il telefono all’orecchio. Non manca il chip NFC per i pagamenti contactless. Di seguito la scheda tecnica completa.

  • Display: AMOLED da 6,67 pollici, risoluzione 1220 x 2712 pxl, HDR 10+, refresh-rate a 120 Hz, luminosità massima 900 nits, vetro Gorilla Glass 5
  • Processore: Snapdragon 8 Gen1
  • Scheda grafica: Adreno 730
  • RAM: 8+3 virtuali(versione in prova)/12 GB LPDDR5
  • Memoria: 128/256 GB (versione in prova 256 GB), USF 3.1, non espandibile
  • Sistema operativo: Android 13, MIUI 13
  • Fotocamere posteriori: principale 200 Mpx, f/1.7, (wide), 1/1.22″, 0.64µm, PDAF, OIS; ultra grandangolare 8 Mpx,  f/2.2, 120˚, 1/4″, 1.12µm; macro 2 Mpx, f/2.4
  • Fotocamera anteriore: 20 Mpx, f/2.2, (wide), 1/3.47″, 0.8µm
  • Connettività: USB “C “2.0, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac/6, dual-band, Wi-Fi Direct, Bluetooth 5.2
  • Extra: doppio speaker stereo Harman Kardon
  • Sicurezza: sensore ottico impronte a display, sblocco con riconoscimento 2D del volto
  • Batteria: 5000 mAh, ricarica rapida a 120 Watt
  • Dimensioni: 163.1 x 75.9 x 8.6 mm
  • Peso: 205 grammi
  • Colori: Silver, Nero (versione in prova), blu

VOTO: 8,5

Software

Niente di particolarmente nuovo ed eccitante, in merito al SW dello Xiaomi 12T Pro, per lo meno in attesa del rilascio della MIUI 14 di cui ho scritto proprio oggi. Abbiamo, purtroppo, ancora Android 12 con le patch di sicurezza ferme a quelle dello scorso Novembre, una situazione quasi grottesca per uno smartphone arrivato sul mercato da poco più di tre mesi. Le funzioni e le possibilità di personalizzazione sono quelle conosciute, ma è giusto sottolineare l’ottima fluidità di tutto il sistema e la quasi totale assenza di lag.

VOTO: 7

Comparto fotografico

La prova completa è disponibile QUI.

VOTO: 7

Prestazioni, autonomia e multimedialità

Lo Xiaomi 12T Pro, come abbiamo visto, può contare su una scheda tecnica di assoluto rilievo, situazione che, ovviamente, si ripercuote positivamente sulle prestazioni, veramente da top di gamma. Detto del funzionamento senza più problemi del sensore di prossimità, un plauso va allo splendido display AMOLED da 6,67 pollici, che regala visione di film ed esecuzione di giochi da autentico fuoriclasse. La luminosità dello schermo di picco è pari a 900 nits, che regala una buona visibilità anche sotto la luce del sole, per quanto ci siano concorrenti che superano anche i 1000 nits. Il refresh-rate massimo è di 120 Hz, con settaggi intermedi impostabili a 30,60 e 90 Hz o in modalità automatica. Di buon livello anche l’audio, grazie ai due speaker, con un volume non altissimo ma molto chiaro e senza distorsioni. Anche dopo lunghe sessioni di gaming, lo Snapdragon 8 Gen1 non scalda in maniera preoccupante. La batteria da 5000 mAh consente di arrivare a fine giornata senza preoccupazione alcuna ma, nel caso foste di quelli che spremono il telefono fino all’ultima goccia di energia, il caricatore da 120 Watt vi permetterà di ricaricarlo in poco più di 20 minuti.

VOTO: 8,5

Connettività e comparto telefonico

La connettività dello Xiaomi 12T Pro è garantita da una dotazione che, ormai, è diventata uno standard per questo tipo di smartphone: USB “C “2.0, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac/6, dual-band, Wi-Fi Direct, Bluetooth 5.2, NFC e supporto alla doppia SIM con 5G garantiscono la più totale interfacciabilità con il mondo esterno. Nessun problema di ricezione e ottima velocità in 5G WindTre in zone ben coperte dal segnale.

VOTO: 8

Xiaomi 12T Pro, considerazioni finali

Arrivati alla fine della recensione dello Xiaomi 12T Pro, mi ritornano in mente le parole sul prezzo che utilizzai per chiudere l’articolo dell’arrivo in prova dello smartphone. Al momento dell’uscita sul mercato, questa versione 8/256 GB costava di 849€, per i primi giorni in bundle con il tablet Redmi Pad. Una cifra decisamente impegnativa, per quanto perfettamente in linea con la migliore concorrenza. Dopo la prova del suo comparto fotografico, mi sentii di scrivere che, a mia personalissima impressione, il value for money era sfavorevole, almeno fino a quando eventuali aggiornamenti del SW di gestione della fotocamera non avessero garantito quel livello di esclusività che si chiede ad un sensore da 200 Mpx. L’aggiornamento non è ancora arrivato, neanche quello ad Android 13, ma le offerte, se non altro, adesso sono molto più allettanti. Su Ebay il modello come quello in prova è venduto a 570€, un prezzo che rende l’acquisto dello Xiaomi 12T Pro decisamente interessante oltre che conveniente, soprattutto se l’estetica non è un fattore fondamentale della vostra scelta.

VOTO FINALE: 7,7

 

Scritto da

Coordinatore Infermieristico per professione... Blogger per passione. Devo aggiungere altro?

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