Oppo Find X

Oppo Find X, arriva la sorpresa: che prezzo ragazzi!

Dopo le prime notizie, immagini e video di ieri, oggi abbiamo la possibilità di scoprire qualche cosa in più del nuovo, e bellissimo, Oppo Find X.

Oppo Find X

Oppo Find X, bello si ma 999€ non saranno troppi?

Prima di addentrarmi in alcune delle specifiche tecniche che ieri, per forza di cose, non ho avuto modo di affrontare, soffermiamoci un momento su un aspetto che non può non condizionare il progetto di acquisto di Oppo Find X. E questo a prescindere dalle qualità intrinseche dello smartphone. Considerando quello che la casa offre con uno dei dispositivi più apprezzati dagli appassionati, parlo ovviamente di OnePlus, nel rapporto value for money, i 999€ necessari per entrare in possesso della versione “base” (più avanti capirete cosa intendo) di Oppo Find X, sembrano eccessivi.

Oppo Find X

Sicuramente il gran lavoro a livello ingegneristico che caratterizza la parte motorizzata, avrà richiesto notevoli investimenti, ma mi pare (ovviamente senza aver provato il dispositivo) che le altre caratteristiche dello smartphone non giustifichino tale cifra. Sicuramente non è uno smartphone da grandi numeri, almeno in Europa, ma nelle intenzioni della casa sarà il punto di diamante della produzione. A proposito di Europa: la casa, durante la presentazione di Parigi, ha dichiarato che il Find X sarà disponibile a partire dalla fine dell’estate. Mi sembra un’attesa che potrebbe nuocere alle vendite, visto che cosa sarà presentato in quel periodo: Note 9, nuovi iPhone, ecc.

Oppo Find X

 

Fra tante belle ed interessanti novità, è giusto sottolineare anche le mancanze di Oppo Find X, carenze che, in un confronto contro i migliori concorrenti, lo mettono un gradino più in basso. Non ha certificazione contro acqua e polvere ed era quasi logico aspettarselo. La scelta di una parte motorizzata che si solleva dal corpo dello smartphone avrebbe reso impossibile ottenere tale certificazione.

Oppo Find X

 

Nonostante la costruzione interamente in vetro, non ha la ricarica wireless; per carità, non è certo un problema, ma dopo averla imparata ad apprezzare con i miei vari Samsung, BlackBerry e compagnia, vi dirò che difficilmente ne faccio a meno. Manca il jack audio, scelta che, ormai, dobbiamo accettare e la scelta progettuale obbliga all’uso delle cover della stessa Oppo, studiate specificatamente.

Oppo Find X

Ho già accennato nell’articolo di ieri alla somiglianza notevole con i dispositivi Samsung, inevitabile scotto da pagare per la scelta dei bordi curvi. Anche sulle prestazioni delle fotocamere bisognerà aspettare di provarlo dal vivo. La necessità di contenere lo spazio della parte mobile, ha costretto all’uso di sensori molto piccoli, pur se dalla risoluzione elevata. Di solito non è un’equazione che garantisce ottimi risultati, ma meglio aspettare prima di giudizi negativi. Tornando un momento ai bordi curvi, Oppo ha studiato un particolare sistema di “Palm Rejection“, per evitare contatti del palmo con lo schermo a causa dei bordi molto sottili che rendano insensibile il display. La scelta di rinunciare al sensore per la rilevazione delle impronte digitali, ha reso necessario un sistema di sblocco con riconoscimento del viso inappuntabile. In effetti il sistema ricorda molto quello di iPhone X; troviamo, infatti, un proiettore di punti, una camera infrarossa per l’utilizzo al buio, un sensore infrarosso e, ovviamente, la fotocamera frontale. proprio come il rivale californiano, non basta mettersi di fronte al telefono, ma bisognerà guardare direttamente la zona del riconoscimento.

Oppo Find X

Oppo Find X Automobili Lamborghini edition, una vera fuoriserie

Oppo Find X

Sta diventando una consuetudine, evidentemente, la collaborazione fra aziende costruttrici di smartphone e quelle che producono le auto più desiderate al mondo. Dopo il binomio Huawei/Porsche, ecco quello Oppo/Lamborghini. Oppo Find X Automobili Lamborghini Edition, oltre all’improponibile prezzo di 1699€, offre quel particolare, presunto, alone di esclusività che solo certi oggetti sanno possedere. Le differenze con il modello normale non sono poche: inserto in fibra di carbonio sotto la scocca in vetro posteriore, 512 Gb di memoria invece che 256 e, soprattutto la presenza della ricarica rapida SuperVOOC, che permette di ricaricare completamene la batteria da 3400 mAh (contro i 3730 della versione “normale”) in soli 35 minuti.

Certo che pensare di spendere 1700€ per un Oppo… Sicuramente questa versione è studiata per mercati, vedi Russia o Emirati Arabi, dove lo status conta molto e distinguersi con versioni speciali fa ancora un certo effetto.

Scritto da

Coordinatore Infermieristico per professione... Blogger per passione. Devo aggiungere altro?

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