BlackBerry Key2

BlackBerry Key2, la recensione di un’icona

BlackBerry Key2

0.00
8.9

Autonomia

10.0/10

Software

9.0/10

Tastiera fisica

9.0/10

Scorciatoie

8.5/10

Ergonomia

8.0/10

Pros

  • Batteria
  • Tastiera fisica
  • Software
  • Display
  • Hardware

Cons

  • Fotocamere
  • Qualche lag
  • Audio
  • Multimedialità
  • Prezzo

Dopo qualche settimana di intenso utilizzo, anche per quell’autentica icona che si chiama BlackBerry Key2, è arrivato il momento della recensione. Preparate il popcorn e mettetevi comodi, si comincia.

BlackBerry Key2

BlackBerry Key2, la confezione

BlackBerry Key2

Bella, bella e ancora bella. E’ un piacere aprire scatole come quella del Blackberry Key2, dall’elegante colore testa di moro, da sempre caratteristica dei dispositivi della mora. All’interno la completa dotazione comprende: un bel paio di auricolari in-ear, il cavo USB/USB tipo “C”, l’alimentatore da 9V/2A che supporta la carica rapida e l’immancabile pin per il cassetto porta sim/MicroSD.

Costruzione, Materiali, Design, Ergonomia

BlackBerry Key2

In un dispositivo come il BlackBerry Key2, dove la tastiera fisica occupa un terzo della superficie frontale, era difficile ottenere un design ricercato come quello, ad esempio, del Priv. Ma questo smartphone, dalle forme decisamente squadrate, riesce ad essere anche elegante. Sicuramente, rispetto all’illustre predecessore, è molto più maneggevole ed ergonomico. Merito, oltre al resto, della backcover gommata e groffata che rende praticamente impossibile farsi scivolare di mano il telefono. Rispetto al BlackBerry Key One, il tasto di accensione, debitamente zigrinato per trovarlo anche alla cieca, migra sul lato destro dove già trovano dimora il bilanciere del volume e quello Comodità, cui si possono associare fino a tre scorciatoie. Il lato sinistro, quindi, risulta completamente pulito. Una volta fatto l’occhio alle proporzioni del display, si dimenticano anche le sue dimensioni, non proprio a misura di ogni mano: 151.4 x 71.8 x 8.5 mm per quasi 170 gr di peso. Un solo appunto: su questa versione il rilevatore del impronte digitali è stato inserito sul pulsante della barra spaziatrice della tastiera fisica. Di fatto risulta molto poco sensibile e preciso, rendendo necessario sbloccare il telefono con il sistema alternativo scelto (pin, traccia, ecc…)

Hardware & scheda tecnica

BlackBerry Key2

  • display da 4,5 pollici con 433 PPI (1620 x 1080 pixels) e rapporto schermo di 3:2
  • Processore Snapdragon 660
  • GPU Adreno 512
  • 6 GB di RAM
  • 64 GB di memoria interna, espandibile tramite microSD fino a 2 TB
  • doppia fotocamera posteriore da 12 MP (principale) + secondaria da 12 mpx
  • fotocamera anteriore da 8 MP
  • dimensioni di 151,4 × 71,8 × 8,5 mm e peso di 168g
  • lettore di impronte digitali, jack audio 3,5 mm, radio FM, Bluetooth 4.2, NFC, USB 3.1 tipo “C”
  • tastiera qwerty a 4 righe con input touch
  • batteria da 3.500 mAh con ricarica rapida Qualcomm 3.0
  • Android 8.1 Oreo

Il BlackBerry Key2, di fatto, per dotazione tecnica risulta essere un dispositivo al confine fra il mid-level ed il top di gamma. Forse solo la scelta del processore, uno Snapdragon 660) fa storcere il naso e non ci sarebbe stato male (visto anche il prezzo di vendita) un bel Snapdragon 710. Per il resto non ci si può proprio lamentare: 6 GB di RAM, 64 di memoria espandibile con MicroSD, portaUSB tipo “C”, Wi-Fi dual-band, Bluetooth 5.0, NFC e radio FM. Non mancano, per fortuna, il jack da 3,5 mm ed il led di notifica. Menzione particolare per la batteria da 3360 mAh, decisamente performante.

Software

BlackBerry Key2

La versione di Android del BlackBerry Key2 è “ancora” Oreo 8.1.0 e non si hanno notizie dell’aggiornamento a Pie 9.0. Le patch di sicurezza si sono aggiornate proprio questa mattina a Dicembre 2018. Inoltre, quest’ultimo update ha portato con se una rivisitazione stilistica delle icone di sistema, che da tonde sono diventate quadrate. Devo dire che il risultato non mi convince fino in fondo. Ma, fin dal primo dispositivo Android lanciato, BlackBerry è sempre intervenuta in maniera decisa sul SW, con applicazioni, neanche a dirlo, dedicate alla sicurezza. In questo modo si è fatto tesoro dell’esperienza in termini di produttività che ha raggiunto il suo picco con BBOS 10. Impossibile non citare, quindi, il BB Hub, un centro di aggiornamento che riunisce tutte le notifiche che avrete programmato, compresi i principali social. Purtroppo, lo segnalai già con il Priv, l’integrazione con il SW di Mountain View non è al massimo, tanto che, se non si agisce opportunamente, si ricevono le notifiche doppie, HUB e sistema. Ho già citato il tasto comodità, cui si possono associare tre azioni programmate per funzionare in qualunque momento ma, grazie alla tastiera fisica, sarà possibile assegnare ad ogni tasto una doppia funzione, attivabile con pressione breve/prolungata. Sono rimasti i tre famosi puntini su alcune app, che permettono azioni dirette ed il famoso asterisco rosso che segnala le notifiche. Su un lato del display troviamo, con opportuno swipe di richiamo, un opportuno spazio che ci ricorda appuntamenti ed attività. Completano la personalizzazione di BlackBerry alcune conosciute funzioni: DTEK che, fin dall’accensione analizza il telefono per verificare che non siano presenti malware ed affini. Password Keeper (che ho contribuito a testare ai tempi del mio Priv) per criptare e conservare le proprie password. Privacy Shade che, grazie ad un effetto sfocatura, impedisce la visione del display a chi sta alle nostre spalle (Shoulder surfing). Redactor, che permette di oscurare parti di uno screenshot. Locker, per rendere inaccessibili foto e file. Con un senso di affezione al marchio indescrivibile, troviamo ancora BBM, l’iconica applicazione di messaggistica protetta.

Tastiera fisica

BlackBerry Key2

Focus dedicato QUI.

Comparto fotografico

BlackBerry Key2

Articolo dedicato QUI.

Prestazioni, autonomia e multimedialità

BlackBerry Key2

Una lietissima sorpresa il BlackBerry Key2, che è riuscito a migliorare tutti gli aspetti prestazionali che vedevano il predecessore Key One un po’ in difficoltà. Ho potuto solo riscontrare qualche piccolo lag con temperature esterne prossime allo zero, quasi il nostro smartphone non tollerasse il freddo. In questa situazione particolare, anche la tastiera fisica, se utilizzata com touchpad, risponde con qualche attimo di ritardo. Altra situazione di difficoltà, come accennato in precedenza, il sensore delle impronte digitali, decisamente impreciso e poco reattivo. Considerando le dimensioni e la risoluzione del display (1620×1080), Asphalt 9 non ne esce poi così ridimensionato (scusate il gioco di parole). Lo schermo si legge bene anche sotto la luce diretta del sole e, tutto sommato, anche la resa dei colori, fatta salva qualche piccola defaillance del nero agli angoli di visione più accentuati, è molto buona. Solo discreto l’audio dell’unico altoparlante presente; per fortuna il jack audio da 3,5 mm e gli ottimi auricolari in dotazione risolvono la questione ascolto. La batteria, nonostante i “soli” 3500 mAh sorprende per l’autonomia: se non si sfruttano a fondo tutte le potenzialità (difficile in un BlackBerry), si riescono a completare quasi due giorni pieni.

Connettività e comparto telefonico

BlackBerry Key2

Anche se non si tratta più di uno dei “vecchi” BlackBerry, questo Key2 non ha nulla da invidiare ai famosi predecessori. Segnale sempre tenacemente agganciato, ricezione al massimo anche in ambienti ostili e GPS molto preciso. Nulla da eccepire sulla dotazione di connessioni wired e wireless, anche se il Bluetooth è ancora in versione 4.2.

Considerazioni finali

BlacKberry Key2

L’approccio al BlackBerry Key2 non può, per ovvi motivi, essere lo stesso che adoperiamo per i suoi principali concorrenti full-touch. La presenza della tastiera fisica condiziona il way to use di questo dispositivo, “obbligando” ad usufruire di un display più piccolo ed anche dallo strano rapporto di forma. Detto questo, il BlackBerry Key2, al netto di qualche sporadico lag in condizioni particolari e di un comparto fotografico appena inferiore alla concorrenza, esce da questa recensione assolutamente promosso. Lo so, io sono di parte, profondamente “innamorato” di quella tastiera fisica, ma il giudizio prescinde dalla mia preferenza (almeno spero). La miglior offerta che ho trovato on-line è QUESTA. Se pensate di non poter fare a meno della sua tastiera, 530€ sono un prezzo assolutamente eccezionale.

Scritto da

Coordinatore Infermieristico per professione... Blogger per passione. Devo aggiungere altro?

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