OPPO Reno

OPPO Reno, alla prova il suo comparto fotografico

OPPO Reno che sto provando in questi giorni è veramente un bel dispositivo, ricco di funzionalità e sempre pronto in qualunque occasione, anche se un po’ troppo pesante. Vediamo come si è comportato il suo comparto fotografico.

OPPO Reno

OPPO Reno, qualità sopra la media

Davvero un risultato che non mi aspettavo quello del comparto fotografico di OPPO Reno, nonostante una dotazione che non raggiunge i livelli della Zoom 10X che è in vendita nel nostro paese dall’altro ieri, venerdì 14 Giugno a 799€. Sul modello che ho in prova troviamo una doppia fotocamera posteriore con il sensore principale (Sony IMX 586) da 48 Mpx affiancato da una “semplice” 5 Mpx con funzione di misurazione della profondità. La famosa “pinna di squalo“, invece, nasconde una fotocamera da 16 Mpx con apertura f/2.0. Giusto dire come il meccanismo sia molto veloce durante lo sblocco con riconoscimento del volto ma, altrettanto corretto, sottolineare che, oltre o far si che OPPO Reno non possa ricevere la certificazione contro acqua e polvere, sia un ricettacolo di polvere incredibile, come si vede nelle immagini.

OPPO Reno

Ma, in fondo, quello che ci interessa, è il risultato che OPPO Reno ha conseguito ed in questo senso, come anticipato, siamo ben sopra alla media del segmento. Soprattutto in condizioni di luce ottimali, OPPO Reno, con la configurazione a 48 Mpx (che, stranamente, non resta in memoria, ma bisogna selezionare ogni volta che si avvia la fotocamera) cattura davvero tantissimi particolari, rendendo le foto ricche e ben dettagliate. Paradossalmente l’intervento dell’A.I. tende ad appiattire un po’ l’immagine impastando i colori in maniera troppo “artificiosa”. Vediamo una selezione degli scatti che ho colto durante la mattinata di oggi, caratterizzata da un cielo davvero favoloso.

Pur non essendo dotato del famoso teleobiettivo con zoom ottico del già citato fratello maggiore, ma di un più convenzionale zoom elettronico, anche questa versione di OPPO Reno se la cava discretamente. Vi propongo due selezioni, rispettivamente a 1X, 5X e 10X. Ovviamente senza un treppiede, al massimo ingrandimento, è difficile ottenere un’immagine stabile, ma il risultato è notevole non credete? Aspetto il vostro giudizio.

E che dire della modalità notte? Solo del bene, siamo quasi a livello dei migliori top di gamma, sia a flash attivo che senza e lgli scatti della mia cantina sono qui a dimostrarlo.

E la funzione ritratto? Ovviamente è presente, sia con la fotocamera principale che quella per i selfie. I risultati sono molto buoni con il sensore frontale, nella media con quella principale.

OPPO Reno registra video fino alla risoluzione UltraHD (4K) @30 fps con la fotocamera principale; in questa modalità i risultati risentono della mancanza di qualsivoglia tipologia di stabilizzazione. Molto meglio la registrazione in FullHD @60 fps (anche con la fotocamera anteriore), che permette video decisamente più fluidi. Un po’ sottotono la registrazione audio, dal volume basso anche quando settato al massimo. Per la cronoca, esiste anche la funzione slow-motion @240 fps.

 

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Coordinatore Infermieristico per professione... Blogger per passione. Devo aggiungere altro?

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