LG X power2 la recensione di The Geekerz

Esattamente due settimane di utilizzo ed eccoci pronti alla recensione di LG X power2, il mid-level che punta tutto sull’autonomia della sua batteria da 4500 mAh. Pronti? Andiamo!

LG X power2, la scheda tecnica

• PROCESSORE: Mediatek MT6570 Octa-Core 1.5GHz
• GPU: Mali-T860
• DISPLAY: In-Cell HD IPS 5.5”; 1280×720 pixel (prevista la modalità di lettura)
• RAM: 2 GB
• MEMORIA: 16 GB espandibile con MicroSD fino a 64 GB
• BATTERIA: 4500 mAh
• OS: Nougat 7.0 con UI LG UX 5.0 e funzioni KnockOn, Knock Code™, Capture+
• FOTOCAMERA: 13 Megapixel con apertura F2.2
• FOTOCAMERA ANTERIORE: 5 Megapixel con lente grandangolare 120°
• CONNETTIVITA’: Micro USB (con funzione OTG), Wi-Fi monoband, Jack 3,5mm, Bluetooth, 4G LTE

Specifiche tecniche da dispositivo mid-level, anche se ad oggi sono molti i concorrenti che offrono qualcosa in più.

LG X power2, la confezione

Confezione molto ben curata, che mostra in primo piano il dispositivo e, subito sotto, la manualistica di utilizzo, il caricatore da parete da 9V/1,8A che permette la ricarica rapida della batteria, il cavo USB-MicroUSB e un paio di auricolari decisamente economici e dalla scarsissima qualità audio.

LG X power2, design, materiali & costruzione

Addio ad ogni desiderio di “nobiltà”. X power2 è un terminale che fa della plastica il punto di forza della sua costruzione. Ma plastica non è sinonimo di “brutto”, tanto è vero che il dispositivo appare solido e ben assemblato, senza il minimo scricchiolio. Purtroppo le dimensioni ed il peso lo rendono molto meno maneggevole del suo predecessore ma, se non altro, non vi scivolerà mai dalle mani. Pessima la scelta di posizionare l’altoparlante sul retro ed a filo scocca: il modo migliore per perdere tutte le notifiche se lo appoggerete su una superficie morbida. Il display da 5,5 pollici ha risoluzione “solo” HD ed i pixel per pollice non abbondano. In generale, pur essendo un terminale del 2017, LG X power2 ha un appeal decisamente scarso. Facilissimo confonderlo con decine di altri smartphones se esposto in una vetrina.

 LG X power2, Hardware

Anche qui non si grida certo al miracolo. Processore Mediatek MT6570 e 2 soli GB di RAM non possono fare niente di più che fornire prestazioni normali. Scordatevi velocità di esecuzione ed assenza di lag; X power2 è un telefono che si prende tutto il tempo necessario per ogni operazione avviata. Se non siete utenti per i quali la velocità viene al primo posto, allora non ci saranno problemi. Il display, come detto, è un’unità da 5,5 pollici con risoluzione HD ed il tutto si traduce in un pannello che mostra colori un po’ troppo slavati e con neri che tendono al grigio non appena aumenta l’angolo di visione. Appena sufficiente la visibilità sotto la luce diretta. Assente il sensore delle impronte digitali (?????) e porta di connessione ancora in standard MicroUSB. La batteria, dall’enorme capacità di 4500 mAh, non è removibile e, sulla carta, promette risultati degni di nota. Nell’uso di tutti i giorni siamo ben lontani da qualsivoglia record (faceva meglio il predecessore con capacità minore). La ricarica rapida permette di recuperare il 50% della batteria in poco più di 40 minuti. Con un uso tipico della mia giornata, sono arrivato ad un giorno e mezzo di autonomia con circa 5 ore di schermo acceso. Mi aspettavo qualcosa di meglio!

LG X power2, Software

Proprio l’altro ieri, quando ho chiuso il periodo di prova, il dispositivo ha scaricato un corposo (600 MB) aggiornamento che, oltre ad aver installato la patch di sicurezza di Settembre, ha “promesso” miglioramenti generali dello smartphone. La versione di Android resta Nougat 7.0 ed anche l’interfaccia è la solita UX, ancora alla penultima versione. Presenti le applicazioni tipiche di LG, prima fra tutte Quick Memo Plus. Un po’ troppo il bloatware installato ma, per fortuna, si può eliminare tutto il superfluo senza problemi.

 

LG X power2, la fotocamera

Ecco la sorpresa che non mi sarei mai aspettato. La fotocamera di LG X power2 è una “semplice” unità da 13 Mpx senza grosse opzioni e, anzi, fin troppo “povera” per quanto riguarda l’interfaccia. I risultati, però, soprattutto in buone condizioni di luce, sorprendono per nitidezza e ricchezza di dettaglio. Ovviamente la qualità peggiora con il calare della luce, ma ho visto dispositivi ben più blasonati fare decisamente peggio. Unico punto dolente l’autofocus: lento fino all’esasperazione e che, più di una volta, mi ha costretto a ripetere lo scatto. Decisamente meglio le riprese video in Full-HD ed i selfie scattati con la fotocamera anteriore da 5 Mpx e lente grandangolare da 120°.

LG X power2, Multimedialità

Anche in questo ambito nulla di clamoroso. La riproduzione video scorre senza grossi rallentamenti, anche durante i giochi, con qualche affanno di troppo solo con quelli più pesanti come “Asphalt 8: airborne”. La riproduzione audio, visto il posizionamento dell’altoparlante, non può essere nulla di che. Un po’ troppo “gracchiante” ad alto volume e privo di qualsiasi colorazione di tono. Molto scarsa anche la qualità di ascolto in cuffia, almeno con quelle in dotazione; decisamente meglio quando ho collegato via Bluetooth le mie LG Tone Infinim.

LG X power2, connettività

Micro USB (con funzione OTG), Wi-Fi monoband, Jack 3,5mm, Bluetooth, 4G LTE. Tutto quello che serve c’è. Nessun problema anche per la tenuta del segnale telefonico, che mostra la corda solo in situazioni decisamente “difficili” come garage e cantina.

Le considerazioni finali

LG X power2 si trova ormai ad un prezzo sotto i 200€, ma la concorrenza offre qualcosa di più in tutti gli ambiti. Certo, se il vostro unico problema è l’autonomia, allora non avrete problemi anche se, come detto prima, mi aspettavo un risultato decisamente migliore dalla sua batteria. Per il resto un onesto smartphone da battaglia che sarà utile in mano ad un’utenza poco attenta a velocità e ultimo aggiornamento disponibile (se mai arriverà).