Xiaomi 13 Lite, la recensione @TheGeekerz

È il successore di quello Xiaomi 12 Lite che non mi aveva entusiasmato, ma lo Xiaomi 13 Lite si è rivelato una vera sorpresa, ecco la recensione qui @TheGeekerz.

Lo Xiaomi 13 Lite, come ormai ampiamente risaputo, è la versione global di un modello uscito in Cina parecchi mesi fa, il Civi 2 e, purtroppo, questo spiega anche perchè, nonostante la MIUI 14, che qualche giorno fa si è aggiornata, a bordo troviamo ancora Android 12. Le notizie degli ultimi giorni sembrano dare per imminente l’update ad Android 13, rilasciato quasi un anno fa (????) ma, almeno per ora, nessuna data certa è stata comunicata. Forse anche in Xiaomi si comincia a perdere il conto di quali e quanti smartphones sono sui vari mercati e, di conseguenza, si lascia qualche pezzo per strada. Ma, nonostante tutto, lo Xiaomi 13 Lite si è dimostrato un ottimo smartphone.

Xiaomi 13 Lite, la confezione

Per fortuna Xiaomi, almeno su questo modello, non si è allineata a Samsung ed Apple nella stupida ed inutile (per la millantata giustificazione dell’eco sostenibilità) decisione di non inserire l’alimentatore nella confezione di vendita. Nella bella scatola di colore bianco, infatti, troviamo il caricatore da 67 Watt, il cavo USB “C”, una bella cover in silicone trasparente, il pin per la rimozione del carrello porta SIM e la solita manualistica.

VOTO: 8

Costruzione, Materiali, Design, Ergonomia

Con lo Xiaomi 13 Lite, la casa cinese, dal punto di vista del design, ha fatto un ottimo lavoro, attingendo dai vari modelli del suo immenso catalogo. Intendiamoci, si tratta pur sempre di un mid-level, quindi la plastica la fa da padrona, anche per il frame che circonda il bel display ma, alla fine, quello che conta è il risultato. Lo smartphone è leggerissimo, solo 171 grammi e la scelta dei bordi curvi, oltre a differenziarlo da quell’iPhone che per Xiaomi è una specie di ossessione da imitare, lo rende molto elegante. Anche l’ergonomia ne risulta avvantaggiata, visto che si impugna bene e senza problemi di maneggevolezza. Meglio, in ogni caso, calzare sempre la bella cover in dotazione, visto che, pur non in misura drammatica come certi concorrenti, la tendenza a scivolare è sempre presente. Anche lo spessore di soli 7,2 mm contribuisce ad aumentarne l’ergonomia e l’eleganza. Resta, comunque, un telefono molto bello, soprattutto in questa colorazione Lite Pink, molto particolare. Ancora una volta, però, Xiaomi non ha perso l’occasione per fare il verso alla sua musa ispiratrice di sempre; come giudicare, altrimenti, quella “pillola” sulla parte centrale dello schermo che ospita la fotocamera frontale da 32 Mpx e quella, decisamente ridondante, da 8 Mpx di profondità, in perfetto stile iPhone 14 Pro? Brutto soffrire di complessi di inferiorità cara Xiaomi.

VOTO: 7,5

Hardware & scheda tecnica

Lo Xiaomi 13 Lite è uno dei primi smartphone a montare il nuovo processore Snapdragon 7 Gen1 5G, merito a cui vanno ascritte le ottime prestazioni fornite. Gli fanno da contorno 8 GB di RAM (dinamica) e, almeno nella versione che ho in prova, 256 Gb di memoria, una versione che non è in vendita nel sito ufficiale di Xiaomi. Le memorie sono ancora delle UFS 2.2, quindi tra le più lente ma, in ogni caso, nell’uso quotidiano non si notano rallentamenti o lag particolari. Il display è un’ottimo pannello AMOLED da 6,55 pollici, FullHD+ e con refresh-rate che arriva fino a 120 Hz, passando per gli step intermedi 30 e 60 Hz. Il pannello è molto luminoso, Xiaomi dichiara un valore massimo di 1000 nits, e questo lo rende ben leggibile anche sotto la luce diretta del sole. In teoria lo Xiaomi 13 Lite dovrebbe avere un sensore di prossimità di tipo ottico ma, molto meno che in passato comunque, il funzionamento non è perfetto e capita di ritrovarsi con mille funzioni attivate/disattivate mentre si appoggia il telefono all’orecchio. Altra scelta incomprensibile su un telefono che ha un prezzo di listino di 499€ nella versione da 128 GB, è l’audio affidato ad un solo altoparlante. Nessuno chiede la certificazione Hi-Res, per carità, ma almeno l’emissione stereo deve essere il minimo garantito. Ottimo, invece, il comportamento del sensore per le impronte digitali posto sotto lo schermo, davvero impeccabile. Di seguito la scheda tecnica completa:

• Display: AMOLED da 6,55 pollici, FullHD+, HDR 10+, refresh-rate a 120 Hz, luminosità max 1000 nits, vetro Corning Gorilla Glass 5
• Processore: Snapdragon 7 Gen 1 5G
• Scheda grafica: Adreno 644
• RAM: 8 GB dinamica
• Memoria: 128/256 (versione in prova) UFS 2.2, non espandibile
• Sistema operativo: Android 12, MIUI 14
• Fotocamere posteriori: principale Sony IMX766 da 50 Mpx, f/1.8, 23mm (wide), 1/1.56″, 1.0µm, PDAF; ultra grandangolare Sony IMX355 8 Mpx, f/2.2, 119˚ (ultrawide), 1/4.0″, 1.12µm; macro 2 Mpx, f/2.4
• Fotocamera anteriore: 32 Mpx, f/2.4, 100˚ (ultrawide), 1/2.74″, 0.8µm, 8 Mpx,  f/2.3, profondità
• Connettività: USB “C” 2.0, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac/6, dual-band, Bluetooth 5.2, NFC, 5G, Dual-SIM
• Extra: sensore prossimità fisico, ottico
• Sicurezza: sensore impronte a display, sblocco con riconoscimento 2D del volto
• Batteria: 4500 mAh, ricarica rapida a 67 Watt
• Dimensioni: 159.2 x 72.7 x 7.2 mm
• Peso: 171 grammi
• Colori: Black, Lite Blue, Lite Pink (versione in prova)

VOTO: 7,5

Software

Detto di Android 12 e del fatto che non si sa ancora quando arriverà l’aggiornamento ad Android 13, lo Xiaomi 13 Lite sfrutta l’ormai ben conosciuta interfaccia MIUI che, dopo l’ultimo update, è arrivata alla versione 14.0.8, ma con le patch di sicurezza ferme a Gennaio 2023. Si nota ancora la “somiglianza” con l’interfaccia di iOS ma, ormai, non è più una novità. È innegabile un deciso alleggerimento generale, a tutto vantaggio della fluidità, che è decisamente eccellente. Peccato per la gran quantità di applicazioni pre installate, quasi tutte inutili, che obbligano a perdere un bel po’ di tempo per essere eliminate. Per il resto è la solita MIUI che conosciamo, ma è inaccettabile la scelta di far uscire un dispositivo nel 2023 senza l’ultima versione di Android, e questo non può non incidere sul voto.

VOTO: 6

Comparto fotografico

La prova completa è disponibile QUI.

VOTO: 7,5

Prestazioni, autonomia e multimedialità

Come descritto nella sezione dedicata all’HW, lo Xiaomi 13 Lite si avvale dello Snapdragon 7 Gen1, che ha sostituito il “vecchio” 778G. Le prestazioni sono allo stato dell’arte per velocità, gestione del multitasking e schermo, sul quale il supporto all’HDR 10+ regala visioni di video e giochi con un livello di qualità inaspettato. Peccato per l’audio che, nonostante il supporto al Dolby Atmos, per la presenza di un unico altoparlante, non sia alla stessa altezza del display. Intendiamoci, il volume è di livello adeguato ma, soprattutto quando si gioca, se si copre con le dita la griglia dello speaker, l’audio ne risulta penalizzato. Scelta davvero incomprensibile e, purtroppo, come abbiamo visto, neanche l’unica su questo Xiaomi 13 Lite. Nessun problema di smaltimento di calore; il passaggio al nuovo SD 7 Gen1 ha ridotto drasticamente le temperature di esercizio e anche dopo lunghe sessioni di gaming, la temperatura non è una preoccupazione. La batteria da 4500 mAh riesce a coprire tutta la giornata con un utilizzo normale, ma se l’utente spreme lo smartphone al massimo delle sue capacità, sarà necessario un “pit-stop” intermedio. Nessun problema, grazie all’alimentatore da 67 Watt che permette di ricaricare da 0 a 100% in poco meno di 50 minuti.

VOTO: 7,5

Connettività e comparto telefonico

C’è tutto quello che serve per rimanere connessi con il mondo esterno, compreso il chip NFC per i pagamenti contactless. Il Wi-Fi è di tipo “6” ma, purtroppo, la presa USB “C” è ancora 2.0, quindi senza la possibilità di veicolare il segnale video. Ottimo il comportamento in chiamata ed in navigazione, soprattutto dove il segnale 5G è presente in maniera costante.

VOTO: 8

Xiaomi 13 Lite, considerazioni finali

Diciamolo chiaro e tondo: lo Xiaomi 13 Lite è, senza ombra di dubbio, un ottimo dispositivo per design, eleganza, HW e prestazioni. Ma al prezzo ufficiale di 500€ per la versione 8/128 Gb (l’unica disponibile nello Xiaomi Store per altro) è assolutamente improponibile, vista anche la ricca presenza di concorrenti nella stessa fascia di mercato. Per fortuna ci sono offerte come QUESTA che permettono di comprare la versione 8/256 Gb a 375€, che rendono l’acquisto caldamente consigliato. Addirittura la versione 8/128 Gb si trova a 340€, grazie a QUESTA offerta, ben 160€ in meno del prezzo ufficiale. Se non avete grossi problemi di storage, a quel prezzo è un autentico best-buy.

VOTO FINALE: 7,43