vivo V50, tre sensori da 50 Mpx da belle soddisfazioni
Il comparto fotografico del vivo V50 si distingue per tre fotocamere da 50 Mpx che, alla prova sul campo qui @TheGeekerz mi hanno regalato belle soddisfazioni.

vivo V50, con Zeiss un binomio d’eccezione
Il vivo V50, come avevo già riportato nell’articolo di presentazione, è l’esempio di cosa sia oggi la fascia media del mercato. Si tratta di un dispositivo molto valido, ma che ha pagato un prezzo di lancio troppo alto. È un po’ la situazione che si trovano ad affrontare altri dispositivi di questo livello che, di fatto, proprio a causa del prezzo iniziale, finiscono per doversi confrontare con top di gamma usciti qualche mese prima e che hanno visto i prezzi crollare (iPhone esclusi, ovviamente 🤣🤣).

Il comparto fotografico sfrutta tre sensori da 50 Mpx, progettati e realizzati in collaborazione con Zeiss, da sempre partner di vivo. Si tratta di una fotocamera principale, una ultra grandangolare e della frontale, per la quale vivo, da sempre, si impegna come per gli altri sensori.

Forse, con un minimo di sforzo si poteva includere nel pacchetto anche una fotocamera teleobiettivo con zoom che, soprattutto a questo livello, avrebbe fatto una grossa differenza nei confronti della concorrenza. In ogni caso il livello dei sensori resta molto alto e la collaborazione con Zeiss per quanto riguarda il SW e la progettazione delle lenti, si nota nei selfie e nelle modalità ritratto.




Le immagini, a discapito di qualche difficoltà a gestire le luci, sono molto belle, a dimostrazione che il comparto fotografico del vivo V50 è sopra la media.
I colori sono sempre molto ben bilanciati, anche in acquisizioni che includono diversi soggetti, come quelle che ho catturato ad Apricale e Dolceacqua, due splendidi paesini dell’entroterra ligure e che potete vedere di seguito. Notate la precisione del riflesso sull’acqua del laghetto.
Anche nelle foto in movimento, il vivo V50 se la cava molto bene, non perdendo neanche un frame e proponendo immagini molto ricche di dettagli e sfumature.



La fotocamera ultra grandangolare, nonostante i suoi 50 Mpx, mi ha convinto meno. Non tanto per la qualità delle foto, ma per una certa eccessiva “rotondità” dei bordi che non mi sarei aspettato. Lascio a voi il giudizio.

Ancora due foto per farvi vedere come il vivo V50 si comporta con lo zoom elettronico 1x e 2x.


Meno performante la modalità macro che, non essendoci un sensore dedicato, sfrutta la ultra grandangolare. La fotocamera tende ad appiattire l’immagine, pur riproponendo il soggetto con buona definizione.


Spettacolare, almeno a mio parere, la modalità “notte”, che regala immagini non solo ben equilibrate, ma anche molto emozionanti per sfumature ed atmosfera ricreata.
Last but not least, i video. Il vivo V50 registra fino a 4K a 30 e 60 fps, anche con la fotocamera frontale. Il risultato non è assolutamente male, anche se non perfetto. Diciamo che sono dei bei video e che, fortuna sua, i concorrenti non offrono nulla di meglio.
Insomma, al netto di qualche mancanza, vedi zoom teleobiettivo, il comparto fotografico del vivo V50, con i suoi tre sensori da 50 Mpx regala grosse soddisfazioni. Foto e video sono al di sopra della media e questo, senza ombra di dubbio, è un grosso valore aggiunto.
Con il prezzo attuale, se siete alla ricerca di un buon camera phone, il Vivo V50 è da tenere in considerazione senza esitazioni.