predator 15

Predator 15, la recensione della “belva” di Acer

Acer Predator 15

7.4

Portabilità

3.0/10

Prestazioni

9.0/10

Hardware

10.0/10

Display

8.0/10

Design

7.0/10

Pros

  • Una vera console da gioco
  • Potente sistema di raffreddamento
  • Autonomia

Cons

  • Pesante e ingombrante
  • Prezzo

Acer Predator 15 non è un semplice portatile, ma un vero e proprio strumento di gioco di altissimo livello.

predator 15

Come ogni gaming Notebook che si rispetti, Predator 15 è aggressivo nel design e nei colori, ben lontano dai minimalismi che caratterizzano ultrabook e notebook di largo consumo. Il corpo è importante, soprattutto nello spessore e nel peso, rispettivamente 3 cm e quasi 3,5 Kg. I 15” del display lo rendono però un buon compromesso per avere una potente console portatile.

Ovviamente non è corretto dire che sia comodo da portare in giro. Infatti non è un prodotto pensato per essere portato tutti i giorni nella borsa mentre si va a lavoro o in università.

Certo è che con i “soli” 15” (invece dei tanti 17”) del suo display, si riesce ad avere un ottimo compromesso per un computer che non occupi tutto il tavolo, che sia collegato ad un monitor o che si usi lo schermo integrato.

predator 15

Una volta aperto, la sensazione non cambia. Sembra un prodotto da fantascienza! Tasti colorati in rosso e retroilluminati dello stesso colore, con il tastierino numerico completo di colorazione blu. In alto spicca il tasto accensione che richiama il logo. La tastiera è comoda, con una buona spaziatura tra i tasti ad isola e un feed alla pressione che rende piacevole sia la scrittura che l’utilizzo di gioco.

Unica pecca, per la mia abitudine di battitura, è il tasto “Invio” su una sola fila. Ma questi sono gusti. La versione in prova è una “DEMO”, come si può vedere dal posizionamento dei simboli, diversi dalla classica tastiera italiana.

Il display da 15.6” offre una risoluzione FullHD e dei colori abbastanza brillanti. Cosa importante: non soffre di fastidiosi riflessi anche in zone molto illuminate.

Ma un PC da gaming non è solo design, ma soprattutto potenza pura! Cuore pulsante è ovviamente la potentissima GPU NVIDIA Geforce GT980M con 8GB di memoria dedicata. Affiancata c’è una CPU Intel Core i7-6700HQ quad-core e ben 64GB di RAM. La memoria di archiviazione è di 256GB di SSD per il sistema e 2TB di HDD a 7200RPM per i dati. Ovviamente sono quantitativi “esagerati” e leggermente superiori alle configurazioni commercializzate, che si possono trovare nella tabella che segue.

predator 15

Per quanto riguarda le porte montate su questo Predator 15, si possono trovare tutte sui profili destro e sinistro. Sul primo sono presenti una USB Type-C, due USB 3.0 standard, l’HDMI, la DisplayPort e l’ethernet. Sul lato opposto, altre due USB 3.0, il doppio jack per microfono e cuffie, l’ingresso per la SD standard e l’attacco per l’alimentatore.

Con così tanta potenza, la temperatura è un elemento veramente critico. Questo Predator 15  è però ben dotato e in grado di mantenere bassa la temperatura. In particolare la zona della tastiera rimane tiepida anche dopo numerose ore di gioco. Inoltre, oltre alla potente ventola che sfoga nella parte posteriore, Acer ha pensato ad un supporto ulteriore. Nell’area dove in alcune configurazioni è possibile trovare un lettore ottico, questo può essere rimosso per aggiungere una seconda ventola, per potenziare il raffreddamento delle interiora di questa “belva”.

L’audio è potente, pulito e ricco di bassi, grazie al subwoofef posteriore e alla certificazione Dolby del doppio speaker frontale. Inoltre, sono presenti anche delle ottimizzazioni software per sfruttare al meglio l’esperienza audio.

 

All’interno di Windows 10 Home è presente anche un software dedicato alla gestione di varie impostazioni, sia di performance che puramente estetiche. Oltre al fatto di poter tenere sotto controllo i parametri del PC.

Predator 15, una belva di potenza!

Non sono mai riuscito a mettere in difficoltà questo prodotto, neanche dopo lunghe sessioni di gioco a Forza 6 al massimo della grafica. Inoltre la batteria da 8 celle offre una buona autonomia per il tipo di prodotto in oggetto: 5 ore di utilizzo medio, con navigazione web e office, sono una piacevole sorpresa. Ovviamente sotto torchio l’autonomia varia in base al tipo di gioco utilizzato. In ogni caso almeno un ora di gaming la si fa senza problemi.

Sicuramente, visto il prezzo oltre i 1700€ e le dimensioni importanti, non è un PC per l’uso in mobilità di tutti i giorni. Offre però un ottimo compromesso per chi volge il proprio sguardo verso una piattaforma di gioco potente, senza andare a cadere nell’ingombro dei 17 pollici.

Scritto da

Coordinatore Infermieristico per professione... Blogger per passione. Devo aggiungere altro?

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