OPPO Reno2

OPPO Reno2, la recensione di The Geekerz

OPPO Reno2

499.00
8.8

Costruzione & Materiali

10.0/10

Fotocamere

9.0/10

Hardware

8.5/10

Prestazioni

8.5/10

Memoria espandibile

8.0/10

Pros

  • Costruzione & Design
  • Fotocamere
  • Display
  • Batteria
  • Hardware

Cons

  • Polvere fotocamera anteriore
  • Qualche lag
  • Peso
  • Cover
  • No ricarica wireless

Passate la canoniche due settimane di utilizzo, per OPPO Reno2 è arrivato il momento della recensione. Mettetevi comodi che andiamo a cominciare signore e signori!

OPPO Reno2

OPPO Reno2, la confezione

La grande e bella scatola di OPPO Reno2 contiene al suo interno, sistemati con ordine quasi maniacale, l’alimentatore da 20Watt, il cavo USB “C” con i connettori protetti da guaine in gomma, un paio di cuffie in-ear identiche a quelle di Apple, la manualistica, il pin per il carrello porta sim ed una cover in materiale plastico simile alla pelle. Sicuramente protettiva ma che nasconde completamente il bel design dello smartphone.

Costruzione, Materiali, Design, Ergonomia

OPPO Reno2

Bello ed originale! Credo questa sia la definizione migliore per OPPO Reno2. Rispetto alla versione precedente il design risulta ulteriormente affinato. L’iconica fotocamera anteriore a forma di “pinna di squalo” è sempre al suo posto impedendo, però, al dispositivo di essere certificato contro acqua e polvere. La parte posteriore è sicuramente la più bella, soprattutto in questo colore Ocean Blue, dove sono in bella mostra le quattro fotocamere, perfettamente a filo della scocca, fatto che contribuisce a contenere lo spessore. Anche il famoso O-Dot, la sporgenza ceramica a forma di semisfera è sempre al suo posto e protegge il retro quando si appoggia il telefono su un piano. Il profilo del telaio non è più scanalato ma questo non peggiora l’ergonomia, visto che, nonostante il peso non sia fra i più contenuti, OPPO Reno2 si tiene bene in mano anche senza cover.

Hardware & scheda tecnica

OPPO Reno2

OPPO Reno2 sfoggia una scheda tecnica da dispositivo che si pone al limite superiore della classe mid-level. Il processore è lo Snapdragon 730, ci sono ben 8 GB di RAM e 256 GB di memoria che, grossa novità rispetto al precedente modello, si possono espandere con MicroSD (rinunciando, però, alla doppia SIM). Sensibilmente migliorate le prestazioni in termini di velocità del sensore per le impronte digitali sotto il display. Personalmente , però, forse per il gusto che offre il meccanismo di apertura/chiusura della fotocamera anteriore, ho sempre utilizzato lo sblocco con riconoscimento del volto. Si aspetta un attimo in più, ma la “goduria” di quella pinna che si apre e si chiude (e della quale si può personalizzare il suono) è impagabile. Presente, per fortuna, il jack da 3,5mm per le cuffie.

Dimensioni 160 mm x 74,3 mm x 9,5 mm
Display Display AMOLED da 6,5 pollici (20:9)Parte anteriore: Corning® Gorilla® Glass di sesta generazione

Parte posteriore: Corning® Gorilla® Glass di quinta generazione

Colorazione Ocean Blue / Luminous Black
Modalità di apertura Fotocamera POP-UP
Processore Snapdragon 730
Quadrupla fotocamera posteriore Setup della quadrupla fotocamera: 48 MP (IMX 586+OIS+EIS) +13 MP (teleobiettivo) fotocamera+8 MP (grandangolo) +2 MP (obiettivo singolo)

Zoom ibrido 5x

 

Fotocamera frontale 16 MP + flash frontale a luce diffusa. Modalità AI Beauty
Hardware di base RAM: 8 GBROM: 256 GB
BAT: 4000 mAh (tipo)

 

Reti GSM, WCDMA, TD-LTE, LTE FDD
Connessione Bluetooth 5.0, NFC Bluetooth 5.0
Sistema operativo ColorOS 6.1, basato su Android 9.0
Ricarica Tecnologia di ricarica rapida VOOC 3.0
Altro Sblocco con impronta digitale sotto schermo 3.0Sensori: Magnetico, luminoso, di distanza, giroscopio e gravità.

Batteria: 4000 mAh VOOC 3.0

USB: Tipo C

Jack auricolari: 3,5 mm

Software

OPPO Reno2

Subito dopo aver terminato la configurazione iniziale, il “mio” OPPO Reno2 ha scaricato un aggiornamento da ben 3,2 GB che ha aggiornato ColorOS alla versione 6.1. Stranamente, però, le patch di sicurezza sono ferme ad Agosto. La versione di Android è ancora Pie 9.0; tutto sommato, non si tratta di una brutta interfaccia. Forse a livello grafico bisogna ancora lavorarci sopra, per eliminare quell’effetto ancora troppo “cartoon style” ma ColorOS riesce ad integrarsi con Android senza appesantirlo inutilmente. L’assistente di Google si attiva premendo il tasto On/Off per un secondo, mentre premendo più a lungo si spegne lo smartphone. Troviamo uno “spazio gioco” che mette a disposizione tutte le risorse dello smartphone quando si è impegnati nel gaming più esasperato. C’è la possibilità di clonare le app, uno “spazio bambini” dove configurare il telefono specificatamene per loro ed una comoda barra laterale che funge da scorciatoia alle app più utilizzate.

Comparto fotografico

OPPO Reno2

La prova completa è disponibile QUI.

Prestazioni, autonomia e multimedialità

OPPO Reno2

Ottimo… Ma non perfetto! Questa è la sintesi che mi sento di fare a proposito delle prestazioni di OPPO Reno2. La mancata perfezione è dovuta a qualche microlag che, pur non inficiandone l’utilizzo, si manifesta nelle transizioni e nella gestione del multitasking quando abbiamo tante applicazioni aperte (nonostante ben 8 GB di RAM). Ripeto, probabilmente la stragrande maggioranza degli utenti non se ne renderà neanche conto, ma è giusto sottolineare questo aspetto. Per il resto solo note positive, in tutte le modalità di funzionamento, comprese quelle di gaming più esasperato come Apshalt 9: Legends! Ovviamente di gran livello il display, appena più grande del predecessore e senza nessuna interruzione, che permette un’ottima fruizione dei contenuti multimediali. Un piccolo appunto: è presente l’Always on Display, del quale si può programmare accensione e spegnimento, a tutto vantaggio dell’autonomia ma, stranamente, le uniche notifiche mostrate sono quelle degli SMS e delle chiamate perse… Strano davvero! Sufficiente anche l’audio, nonostante la presenza di un solo altoparlante. A proposito di autonomia, la batteria da 4000mAh garantisce una giornata ed anche qualcosa di più di utilizzo al massimo delle prestazioni. La ricarica, grazie ai 20 Watt dell’alimentatore si completa in poco più di un’ora.

Connettività e comparto telefonico

OPPO Reno2

C’è tutto quello che serve e che ci si aspetta di trovare in uno smartphone del livello di OPPO Reno2. Bluetooth 5.0, NFC, jack da 3,5 mm, Wi-fi dual-band, supporto alla doppia SIM (rinunciando alla MicroSD) e al 4G LTE con velocità di DL pari a 600mbps. La qualità telefonica è ottima e difficilmente si resta in “panne” quando il segnale scende di intensità e livello.

OPPO Reno2, considerazioni finali

OPPO Reno2

Devo confessarlo senza vergogna: dover riconsegnare questo OPPO Reno2 mi costa un’incredibile fatica. Al di là dei microlag di cui vi ho accennato, tutto funziona alla perfezione su questo dispositivo. Di gran livello le prestazioni del comparto fotografico (fantastici la modalità “notte”, l’UltraSteady e lo zoom) , anche se manca ancora qualcosina per essere alla pari con i principali concorrenti. Il prezzo di listino di OPPO Reno2 è di 499€ e, sfortunatamente, non ci sono offerte on-line particolarmente vantaggiose. L’unica soluzione che permette di entrare in possesso di OPPO Reno2 senza tirare fuori tutti gli Euro necessari in una volta sola, è quella dell’operatore TRE, che offre lo smartphone a 7€/mese da aggiungere, ovviamente, alla quota del piano telefonico.

OPPO Reno2

OPPO Reno2 promosso, quindi!

Scritto da

Coordinatore Infermieristico per professione... Blogger per passione. Devo aggiungere altro?

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