HUAWEI Watch Ultimate Green, la recensione @TheGeekerz
La recensione del HUAWEI Watch Ultimate Green qui @TheGeekerz mi lascia con tanta tristezza, perchè è arrivata l’ora di restituirlo.
HUAWEI Watch Ultimate Green, semplicemente perfetto
Credetemi, è raro che il momento della restituzione di un dispositivo arrivato qui @TheGeekerz per test, prove e recensione, sia così triste (nel senso migliore del termine, ovviamente). Il HUAWEI Watch Ultimate Green che ha fatto bella mostra di se al mio polso in queste ultime quasi tre settimane, ha saputo ritagliarsi il primo posto nell’ideale classifica dei migliori smartwatch (di tutte le categorie) che ho avuto la fortuna di provare. E vi posso confessare che doverlo rimandare indietro mi costa tanta fatica. Facile direte voi… Con quel prezzo non poteva che essere un successo annunciato! Certo, il prezzo di 900€ al quale è venduto sullo store ufficiale, ne fa un autentico pezzo pregiato, ma è assolutamente adeguato, non solo per i materiali con i quali è costruito, ma perchè ha confermato tutte le promesse fatte in fase di presentazione.
Per la descrizione dei materiali, della sua confezione e sulla dotazione vi invito a cliccare sul link in apertura: troverete l’ampia descrizione del HUAWEI Watch Ultimate Green Golf Edition (questa la definizione completa). In questo articolo, invece, voglio condividere con voi le sensazioni che portare al polso tutti i giorni questo autentico gioiello ha generato. Partiamo dall’unico aspetto (a parte il prezzo) che potrà non piacere a tutti: si tratta di uno smartwatch grande, il display, infatti, misura 48 mm di diametro, e decisamente pesante, nonostante l’utilizzo di titanio e metalli pregiati. Ovvio che queste caratteristiche ne fanno un dispositivo poco adatto ad un pubblico femminile o ad esponenti del sesso “forte” (ammesso che sia ancora così) con polsi piccoli.
Per lo stesso motivo diventa impegnativo utilizzarlo durante sport ed allenamenti, a partire da quel Padel che mi vede in campo due/tre volte la settimana. Non si tratta solo della paura di danneggiarlo sbattendo contro le griglie che circondano il campo, ma del fatto che il peso si fa sentire, soprattutto se, come me, lo si indossa sul polso del braccio dominante (per me il destro). Dovendo già gestire la “pala”, il peso dello smartwatch che grava sul polso dopo un po’, mentre si gioca, diventa insopportabile. L’unica soluzione è spostare l’orologio sull’altro braccio, alternativa che per me non è un problema, visto che abitualmente indosso sempre due smartwatch connessi a due smartphone diversi; ma non tutti sopportano l’orologio sul polso controlaterale e, di conseguenza, bisogna farci l’abitudine. Altro aspetto da non sottovalutare è che il bracciale che vedete in foto non è quello più adatto a sport ed allenamenti. Dopo qualche ora di esercizio/attività, il sudore lo rende scivolosissimo, con il conseguente fastidio del movimento sul polso. Consiglio, se non volete problemi e, soprattutto, non avete paura di rovinarlo, di utilizzare il cinturino in caucciù in due pezzi bicolore, compreso nella confezione.
Le prestazioni del HUAWEI Watch Ultimate Green sono di livello altissimo e se non hanno guadagnato il punteggio massimo, che avrebbe generato un clamoroso en-plein di 10, è solo perchè, non essendo un praticante del golf, attività cui è espressamente dedicato, non ho avuto modo di provarlo in questo specifico sport. Così come devo prendere per buone le dichiarazioni di HUAWEI in merito alle perfomances acquatiche, vista l’impossibilità di usarlo in piscina e men che meno al mare. Posso dirvi che le abbondanti piogge di questo periodo gli hanno fatto nè caldo nè freddo e, viste le certificazioni che possiede, era un risultato decisamente scontato.
L’analisi dei principali parametri di salute è molto precisa, lo confermano i confronti che ho fatto utilizzando le apparecchiature della mia Rianimazione. Lo scarto dei valori della frequenza cardiaca e della saturazione di O2 nel sangue differiscono di pochissimi decimali che, nel mio caso, sono anche legati al fatto che i tatuaggi che ho sui polsi impediscono una corretta misurazione.
Anche l’analisi della qualità del sonno, al di là del fatto che dormire indossando uno smartwatch di queste dimensioni (attenzione al vostr* partner se siete di quelli che si muovo molto) non è proprio comodo, è molto precisa ed i dati sono facilmente visualizzabili sull’applicazione “HUAWEI Health”. Nel caso specifico, non mancano i suggerimenti per migliorare la quantità e, soprattutto, la qualità delle ore fra le braccia di Morfeo.
Ciò che mi ha davvero impressionato, anche se devo dire che, visto il risultato ottenuto con la prova del HUAWEI Watch GT 5, QUI la mia recensione, un po’ me l’aspettavo, è stata l’autonomia, praticamente infinita. Dal giorno della configurazione ad oggi, quando ho resettato il HUAWEI Watch Ultimate Green per riporlo nella sua confezione (sigh, sigh…), l’ho caricato una volta sola. Bene, l’autonomia residua era ancora pari al 70%, come potete vedere dalla foto qua sotto, nonostante un utilizzo al massimo delle prestazioni e tenendolo al polso anche per tre notti consecutive (nelle altre l’ho sempre spento). Un risultato semplicemente eccezionale, se mi passate l’aggettivo, soprattutto se comparato a quello del Samsung Galaxy Watch 4 Classic (quasi una bestemmia, lo so) che indosso sull’altro polso, che devo caricare tutti i giorni.
Insomma, credo non ci siano dubbi sul fatto che il HUAWEI Watch Ultimate Green, sia stato promosso da questa recensione con “quasi” il massimo dei voti. Come ebbi modo di raccontarvi nel video a corredo dell’articolo di presentazione, si tratta di uno smartwatch che non necessiterà di essere sostituito tutti gli anni, anzi… Gli aggiornamenti che saranno rilasciati da HUAWEI, gli permetteranno di restare al vostro polso per tantissimo tempo. E adesso, se volete scusarmi, vado ad asciugare una lacrimuccia, prima di riporlo nella sua bellissima confezione.