Huawei P9 lite

Huawei P9 Lite la recensione

Huawei P9 Lite

8.6

Display

8.5/10

Esperienza Utente

8.7/10

Materiali

8.0/10

Batteria

9.0/10

Qualità/Prezzo

8.7/10

Pros

  • Reattivo e piacevole nell'utilizzo
  • Ottima autonomia
  • Solido ed elegante
  • Fotocamera sopra la media della fascia di prezzo
  • Scalda poco

Cons

  • Cover in policarbonato e non interamente in alluminio
  • Ai primi avvii un po' invasive le impostazioni

Huawei P9 Lite è un dispositivo che sorprende, soprattutto pensando alle classiche aspettative di quando ci si accinge a provare un dispositivo “Lite”.

Si tratta, infatti, di un dispositivo completo, ben assemblato e dal design interessante. Come dice il nome, ovviamente ha qualcosa da invidiare al fratello P9, ma non tanto quanto ci si potrebbe aspettare.

Materiali e Design

Il form factor di questo Huawei P9 Lite è quello che ci si aspetta da un dispositivo che propone si una cover in policarbonato, ma che vuole mantenersi elegante e darsi un tocco di premiumness.

Huawei P9 lite

Se la parte posteriore è infatti di materiale plastico con finitura ruvida, che offre comunque una buona sensazione di solidità e qualità, le cornici sono in alluminio, con finitura satinata e color grigio canna di fucile per richiamare sensazione al tatto e colore del back. Non può mancare ovviamente la finitura lucida dei bordi della cornice, che fin dai tempi dell’iPhone 5 è diventata un must per chi adotta le cornici in alluminio.

La cover posteriore, che propone una leggera curvatura sul proprio perimetro, è interrotta in prossimità della fotocamera da un inserto in lucido che, a differenza di colorazioni più chiare, sul nero regala un bell’effetto, soprattutto per il contrasto tra ruvido e liscio.

Tutti i tasti sono posizionati sul lato destro del dispositivo, lasciando sulla parte sinistra solo il carrellino della SIM. Nella parte superiore si può invece trovare l’ingresso per le cuffie e nella parte inferiore l’ingresso della microUSB e lo speaker.

Display e Hardware

Huawei P9 Lite propone un ottimo pannello IPS da 5.2” FullHD, molto luminoso e caratterizzato da una discreta visibilità sotto la luce diretta, grazie ad un sensore di luminosità non fulmineo, ma abbastanza veloce e preciso nel percepire i cambiamenti. I colori sono molto ben riprodotti e bilanciati, con ottimi neri. Questi virano al grigio solamente ad angoli di visualizzazione estremi, anche se in questi casi viene mantenuta una buona visibilità dello schermo. Non può mancare comunque nelle impostazioni un settaggio per gestire la temperatura del colore del display.

Parlando del “motore” di questo smartphone, possiamo trovare un ottimo Kirin 650 octa-core, affiancato a 3GB di RAM, 16GB di memoria interna espandibile e batteria da 3000mAh. Per quanto riguarda la connettività, abbiamo ovviamente LTE, Wifi bgn, Bluetooth 4.1, NFC, GPS con supporto GLONASS e la Radio FM.

Fotocamera

Gli scatti di questo Huawei P9 lite hanno decisamente superato le mie aspettative. I 13MP della fotocamera permettono di ottenere delle buone foto con condizioni di illuminazione ottimale e discreti in condizioni di scarsa luminosità, mantenendo comunque in entrambe le situazioni una messa a fuoco molto precisa. Personalmente ritengo che i risultati siano superiori a quelli di concorrenti con il medesimo posizionamento di prezzo. I video in FullHD rispecchiano gli scatti, fluidi e nitidi, con una messa a fuoco e un cambio di esposizione molto rapido.

A livello software, l’applicazione della fotocamera ha tutto, e forse anche troppo. Funziona bene come punta e scatta, ma è anche molto sofisticata nella modalità manuale. Il menù delle “scene” è ricco, e vige la regola del “meglio abbondare”.

Software

La EMUI 4.1 basata su Android 6 Marshmallow è semplice ed intuitiva, con una profonda personalizzazione in tutte le applicazioni di sistema. Non è presente l’app drawer e tutte le app sono posizionate in Home, schermata che può essere personalizzata sia tramite widget, che tramite effetti di transizioni differenti da quello standard. Come ulteriore customizzazione, è presente anche uno Store di temi, che cambiano il look della home e delle principali applicazioni.

A livello software ci sono molte impostazioni per adattare il comportamento del telefono al nostro piacere, con una profonda gestione delle notifiche e varie funzioni per un utilizzo intelligente del dispositivo, come anche la funzionalità ad una mano.

Il sensore di impronte digitali è veramente rapidissimo nello sbloccare il display. 9 volte su 10 legge correttamente l’impronta senza dover nemmeno pensare a dover posizionare il dito correttamente. Huawei ha inoltre implementato alcune funzionalità che utilizzano questo sensore anche all’interno della UI, sfruttando lo slide del dito sul sensore per tirare giù la tendina delle notifiche o scorrere le foto nella galleria.

Performance e Autonomia

Huawei P9 lite, pur non essendo un TOP gamma, risulta sempre fluido e reattivo, senza impuntamenti anche mentre si stanno installando e configurando molte applicazioni. Inoltre è possibile anche gestire tre differenti profili di CPU/consumo. La navigazione nella UI è sempre piacevole, come anche l’utilizzo del Browser Web e il passaggio da un’applicazione ad un’altra sfruttando il multitasking. A livello software è presente un’impostazione che permette di selezionare quali applicazioni hanno la possibilità di rimanere aperte in background anche a schermo spento, in modo da ridurre i consumi delle applicazioni che sono da noi ritenute superflue.

p9 lite

Parlando proprio di consumi, questo Huawei P9 lite offre veramente un’ottima autonomia. I 3000 mAh della sua batteria permetto di raggiungere in media 4 ore di display acceso, arrivando sempre senza problemi a sera. Se si considera un utilizzo standard in una giornata d’ufficio, si può persino andare a letto con ancora il 30%  di batteria rimanente. Per i casi estremi è comunque presente una funzione di risparmio energetico, per aumentare ulteriormente la durata.

Huawei P9 Lite: Le conclusioni

Huawei P9 lite è un dispositivo che mi ha sorpreso per due principali aspetti: qualità e performance. Pensando a un modello “lite” da 299€ (prezzo ufficiale), non trattandosi di un’azienda cinese non propriamente internazionale (Xiaomi, Meizu, ecc..), mi sarei aspettato molto di meno. Invece questo dispositivo risulta ben costruito, solido ed elegante nelle sue linee, nonostante la cover posteriore in plastica. Inoltre, pur non essendo super rapido come un TOP di gamma, questo Huawei P9 lite non ha mai perso un colpo, permettendo di avere un’esperienza di utilizzo sempre piacevole e senza percepire evidenti mancanze di performance.

A parere personale, se si vuole acquistare un device a negozio, questo prodotto può essere una delle migliori scelte, rimanendo nella soglia dei 300€.

Scritto da

Coordinatore Infermieristico per professione... Blogger per passione. Devo aggiungere altro?

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