Samsung Galaxy Note 7

Samsung potrebbe disattivare da remoto tutti i Galaxy Note 7

Ormai quello del Galaxy Note 7 è diventato un vero e proprio caso internazionale che, senza ombra di dubbio, ha decretato il totale fallimento del nuovo phablet Samsung.

La storia è ampiamente risaputa; a causa di gravi difetti delle batterie che, lo ricordiamo per i più distratti, sul Galaxy Note 7 non sono removibili, oltre 35 esemplari del dispositivo sono esplosi in vari paesi del mondo. Il numero di 35 è stato riconosciuto ufficialmente da Samsung nei primi giorni di Settembre, ma nei giorni scorsi sono stati denunciati altri due casi nuovi, uno dei quali ha provocato gravi ustioni in un bambino di New York. Il difetto è da imputare alle batterie costruite dalla stessa Samsung, delle quali sono dotati il 70% di Galaxy Note 7 arrivati sul mercato. Non si conoscono problemi, invece, per quelli dotati di batterie del produttore cinese Amperex Technology: oltre al danno anche la beffa, quindi.

Galaxy Note 7

Samsung ha avviato una capillare campagna di informazione e richiamo presso tutti i mercati, esortando gli utenti ad astenersi dall’utilizzare il Galaxy Note 7 ed a rivolgersi alle sedi locali per la sostituzione con un altro modello equivalente. Nei paesi dove la commercializzazione ufficiale del Galaxy Note 7 doveva avvenire a partire dallo scorso 2 Settembre (come l’Italia), la vendita è stata sospesa e rinviata a data da destinarsi. Intanto la Agenzia Federale per il controllo dell’aviazione americana (FAA), non permetterà il check-in sui voli interni a tutti coloro i quali dovessero possedere un Galaxy Note 7.

Galaxy Note 7

In questo panorama desolante, Samsung starebbe per prendere una decisione drastica, motivata con l’assoluta attenzione alla salute degli utenti. Entro il prossimo 30 Settembre, tutti i Galaxy Note 7 che non fossero ancora stati restituiti dai proprietari saranno disattivati da remoto, annullando così il rischio di ulteriori incidenti. Oltre al danno di immagine, che in contemporanea al lancio del rivale iPhone7/7Plus, incalcolabile, Samsung perderà circa un miliardo di dollari. Il tutto, ovviamente, senza considerare che sarà molto difficile riconquistare la fiducia degli utenti. Di seguito la dichiarazione ufficiale di Samsung:

Samsung si impegna a produrre prodotti di altissima qualità e prendiamo ogni rapporto di un incidente da parte dei nostri stimati clienti molto seriamente. In risposta ai casi recentemente segnalati sul nuovo Galaxy Note7, abbiamo condotto un’indagine approfondita e abbiamo trovato un problema alla cella della batteria.

Fino ad oggi (dal 1° settembre) ci sono stati 35 casi che sono stati segnalati a livello globale e stiamo attualmente conducendo un controllo approfondito con i nostri fornitori per identificare eventuali batterie difettose sul mercato. Tuttavia, poiché la sicurezza dei nostri clienti è una priorità assoluta per Samsung, abbiamo smesso di vendere il Galaxy Note7.

Per i clienti che hanno già dispositivi Galaxy Note7, potranno sostituire volontariamente il loro dispositivo corrente con uno nuovo nelle prossime settimane.

Riconosciamo l’inconveniente sul mercato, ma vogliamo garantire che Samsung continua a fornire prodotti di altissima qualità ai nostri clienti. Stiamo lavorando a stretto contatto con i nostri partner per garantire l’esperienza di sostituzione più comoda ed efficiente possibile.

Qualcuno di voi ha già ricevuto il Galaxy Note 7? E nel caso come vi state comportando? Fatecelo sapere nei commenti.

 

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Coordinatore Infermieristico per professione... Blogger per passione. Devo aggiungere altro?

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