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Moto g4 plus Lenovo K5 sulla scrivania di The Geekerz

Continua la proficua collaborazione di The Geekerz con IMAGEWARE che, dopo il Motorola Moto g4, provato dal nostro immenso Bulgaro, porta sulla nostra scrivania ben due dispositivi: Moto g4 plus e Lenovo K5.

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Si tratta di due dispositivi decisamente diversi fra loro, nonostante l’appartenenza alla stessa casa madre, che presenterò in modo distinto per evitare pericolose confusioni.

Lenovo K5

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Lenovo K5 è un dispositivo entry level solo sui generis, che presenta una dotazione che, qualche volta, è difficile trovare anche su smartphone di categoria superiore. Lenovo K5 si può acquistare sui principali store on-line ad un prezzo di circa 150€ e offre in cambio: display da 5 pollici con risoluzione Hd 720p da 294 ppi, processore Snapdragon 415 octa core Cortex-A53 da 1.4GHz, GPU Adreno 405, 2 GB di RAM, 16 GB di memoria espandibile, fotocamera principale da 13 Mpx e frontale da 5 Mpx, connettività LTE con supporto dual SIM (micro), batteria da 2750 mAh rimovibile e Android 5.1.1 Lollipop con interfaccia Vibe UI. La cover posteriore è rimovibile, ma è costruita in modo da avvolgere completamente la scocca del Lenovo K5 (come i vecchi Nokia Lumia) per dare l’impressione di un corpo unibody. Sorprendentemente, data la categoria di appartenenza, la cover presenta la lamina principale in alluminio; le due bande in plastica superiore ed inferiore ospitano, rispettivamente, la fotocamera con il led flash e i due speaker stereo con tecnologia Dolby. Non a caso Lenovo K5 fa della riproduzione musicale uno dei suoi must. Nella parte anteriore troviamo la capsula auricolare, la fotocamera, i vari sensori ed i tasti non illuminati. Tutto sommato contenute le dimensioni principali: 142 x 71 x 8.2 mm e 142 grammi di peso. Discutibile la scelta di posizionare sul parte superiore il jack da 3,5 e la presa MicroUSB, che rende molto scomodo utilizzare Lenovo K5 quando collegato al caricatore.

Moto g4 plus

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Di tutt’altro livello il Moto 4g plus (il primo a marchio Lenovo e non Motorola), dispositivo che si può acquistare on-line a circa 245€, prezzo che certifica la sua appartenenza al settore mid-level. Rispetto al modello provato dal nostro Bulgaro, le differenze si limitano alla presenza del sensore per le impronte digitali e la fotocamera più performante. La costruzione, interamente in plastica, avrebbe potuto essere migliore; intendiamoci, non ci sono grosse pecche… Solo che la percezione si sofferma sul non preciso accoppiamento della cover posteriore per esempio e, più in generale, su un aspetto un po’ troppo “dimesso”. Il display è un 5,5 pollici  IPS Fullhd (1920×1080) protetto da vetro Gorilla Glass3, dai colori ben riprodotti e che tendono a sbiadirsi solo per angoli di visione molto accentuati. Il processore di Moto g4plus è uno Snapdragon 617 octa core a 1,5 GHz, “accompagnato” da 2 GB di RAM e 16 GB di memoria espandibile. Anche in questo caso la GPU è una Adreno 405. Molto fornito il comparto fotografico principale che sfoggia un obiettivo da 16 Mpx con doppio led flash, autofocus laser e messa a fuoco a rilevamento di fase. La fotocamera anteriore è da 5 Mpx e può sfruttare il flash virtuale garantito dall’ormai comune illuminazione del display. La batteria (non removibile) è da 3000 mAh, con caricatore Turbo Charger; previsto il supporto alla doppia sim (Micro), con navigazione il LTE, wi-fi dual-band e Bluetooth 4.1. Moto g4 plus è dotato, per fortuna, delle famose funzioni Moto Display e Moto Actions; la prima permette di visualizzare le notifiche semplicemente passando la mano davanti allo schermo spento. La seconda di compiere alcune azioni rapide (avvio della fotocamera, per esempio) con semplici gestures. Il sistema operativo è Android Marshmallow 6.0.1 e Lenovo ha garantito che è già previsto l’aggiornamento a Nougat. Non propriamente uno smartphone compatto questo Moto g4 plus: le misure principali recitano 153 x 76.6 x 9.8 mm per 155 g di peso.

Appuntamento alle prossime settimane per tutti i nostri classici test.

 

Scritto da

Coordinatore Infermieristico per professione... Blogger per passione. Devo aggiungere altro?

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